A Scioglilingua brontola lo stomaco e a sera ci fermiamo. In terre civili lo stomaco di un nobile è legge, e scandisce le ore del giorno. Non mi lamento, e neanche il mio stomaco. Anche io ho delle parti nobili!Ad ogni modo si cena in taverna. Non ci crederete, Scioglilingua ha il suo bicchiere personale. Quando l’ha uscito stavo scoppiando a ridere, e lo ringrazio di questo momento di gioia. Per il resto freddo. E blasfemia.John si fa la croce con la mano sinistra. Scioglilingua prega mentre si cambia i mutandoni. Galaverna è un seguace di Scienza, una dèa pagana protettrice dei ragionamenti sconclusionati. Egill prega seriamente. Peccato preghi un’altra divinità pagana.Mi è rimasto solo Steiner. È un imperiale zelota che prega con la spada piantata per terra. Forse il peggiore di tutti.Dunque mi resti solo tu. Prego per Glenthia e per i suoi abitanti. Prego per i miei compagni. E prego per me, perché possa sopportare la vista della città rasa al suolo dal drago. Al re pensaci tu. Io so già che la nostra missione è impossibile. Ma non potrei trovarmi in nessun altro luogo al mondo in questo momento.Tra poco sarà l’alba, in nomine patri, filii et spiritus sancti, amen.Brandàno il Crociato