Spiriti

Che cos’è uno spirito, se non una esalazione del mondo, una distillazione di vita vissuta nell’inspirazione e nel rilascio di un respiro? Gli spiriti del mondo sono vivi, e questo significa che sono in movimento. Sono un vento che soffia attraverso il mondo stesso, anche nella solida roccia o nei più profondi recessi della terra.
Io non faccio che attingere a quel moto incessante, a quel vento che soffia attraverso ogni cosa.
Gli spiriti sono il respiro del mondo e a me basta inalare profondamente e lasciare che siano loro a muovere le mie azioni e a guidarmi e ispirarmi.
Il mistero degli sciamani è che la morte è una presenza costante nel mezzo della vita, e gli spiriti sono attratti a noi proprio per quell’unica cosa che non possono avere ma che bramano oltre ogni immaginazione, la nostra forza vitale; la morte della preda concede la vita al predatore, e quando la morte viene a prendere il predatore, concede la vita agli animali spazzini e ai divoratori di carogne. La morte fa parte della grande ruota dell’esistenza, ed è una componente importante della comunione dello sciamano con il mondo degli spiriti. Ed io ho sempre camminato vicino alla morte, imboccando quei cammini dove la vita e la morte si intrecciano ancora più strettamente.