Capitolo 17 – La Strage

Povera gente, lo spettacolo offertoci dall’insediamento di selvaggi nella foresta è stato sconcertante. A nessuno in quel luogo è stata concessa la fuga, nessuno è stato graziato. Stiamo ricorrendo alla nostra magia e alla comunione che Chandra è in grado di ottenere con la natura e con gli spiriti in modo da ottenere informazioni su come siano andati gli avvenimenti in questo luogo. Dreela è sconvolta, eppure quello che sto provando per lei è solo un misto di disprezzo e rabbia, sembra vivere in un mondo tutto suo e non capire nulla di tutta questa storia, nonostante lei stessa sia al corrente di ciò che la valle delle ombre rappresenti, nonostante Chandra le abbia raccontato delle sue visioni. Voleva passare il tempo a piangere quei morti, non capendo l’importanza della tela nè perchè dovesse essere tenuta così in considerazione da noi o dalle creature che hanno distrutto il villaggio. Rendo merito a questi cosiddetti selvaggi, che per fortuna hanno nascosto la tela in un luogo sicuro, dimostrando di conoscere il valore di un tesoro che nemmeno questa sciamana era in grado di comprendere. Mi dispiace per la loro sorte, sono certo che meritavano questo molto meno della maggior parte degli esseri umani civilizzati e pregherò per loro, ma prego anche che questa donna smetta presto con questa lamentazione o che smettiamo di aver bisogno di lei, perchè non sopporterò a lungo ancora il suo modo di fare pietoso.