Capitolo 18 – Nervosismo

Questa giornata è iniziata decisamente male. Veniamo svegliati d’improvviso da una perfetta sconosciuta che irrompe nella nostra tenda, piove, un ragazzino che vuole attaccarsi al nostro gruppo di spedizione solo per vendicarsi degli orchi… sono davvero di pessimo umore e non è un bene; è già piuttosto difficile restare calmo in questa situazione, dopo 3 anni passati nella quiete della mia cerchia insieme al mio maestro mi sto trovando in questo territorio ostile, senza il suo supporto, e in qualche modo sento che l’oscurità ci è tutta intorno, solleticando le corde più oscure del mio spirito. Talvolta ho paura di poter perdere il controllo e venirne inghiottito.
La giornata tuttavia è persino peggiorata, dopo la nostra marcia, nella foresta, sotto la pioggia, senza un sentiero, ci siamo trovati contro quell’abominevole bestia, di nuovo la mia ferocia è venuta in superficie, quando quel giovane selvaggio mi ha messo per un attimo gli occhi addosso mentre la combattevo ho a stento trattenuto l’impulso di caricargli contro per dilaniarlo. Cercherò di meditare durante questa notte, ma se domani mattina qualcuno dovesse svegliarmi in modo brusco senza motivo come oggi… giurò che lo ucciderò con le mie mani…