Capitolo 28 – Le torri Nere

Erano li, la meta del nostro viaggio. Due mastodontiche torri annerite si stagliavano verso un cielo scuro. In mezzo alle torri dei bagliori rossastri illuminavano le nebbie. Ci lasciammo alle spalle la legione, che ci concedeva il passaggio, sapendo che non avrebbero resistito a lungo a causa del numero di orchi che continuava ad accalcarsi nella sala. Ma fu grande la sorpresa di trovare che qualcuno già ci aspettava ai piedi delle torri. Patrick e alcuni dei suoi uomini, il giovane barbaro e soprattutto Dreela. Chandra ebbe occasione di vederla la prima volta con occhi diversi, e ben presto la Signora della Morte fece la sua comparsa, completando la famiglia. I suoi ordini erano chiari, per fermare la stirpe di Xothalanc era necessario uccidere i due spiriti posti alle sommità delle torri, contemporaneamente avrebbero dovuto affondare un pugnale sacro nel loro cuore, pugnale che la Signora donò alle sue figlie.
Concesse anche a noi con un breve rituale di benedire le nostre armi, in modo da poter colpire gli Xothalanchi.
Iniziammo la nostra scalata.