Kiran

Ogni volta che passo vicino al molo non posso fare a meno di gettare una occhiata preoccupata alla nave imperiale ormeggiata a Remkha, ciò che mi preoccupa non è la nave in se, ma cosa farebbe quella pazza shamana scalmanata se sapesse cosa hanno combinato i crociati dell’impero. Non capisco perché gli Dei abbiano voluto affinacarmi ad una compagnìa cosi tristemente abile a cacciarsi nei guai, amo pensare che c’e’ uno scopo in tutto questo, non mi piacerebbe affossarmi nell’idea di essere stato solo vittima di un caso terribilmente sfortunato. I miei pensieri sono troppo rapiti dal bastone e dal talismano, finalmente dei segni del mio passato, e il mio… nome! Kiran ora ricordo che tutti mi chiamavano così, ma il resto è ancora avvolto nell’ombra. Ho timore a lasciarmi prendere troppo da questi pensieri e tralasciare i miei compagni, so che appena allenterò la guardia si cacceranno nei guai!