la mia veste e bucata, le mie palle sono piene e fa pure freddo! E poi, quel cesso di nano… mi da sui nervi… ma chi si crede di essere? Piccolo presuntuoso dai denti storti…E dire che pensavo di passare un inverno tranquillo. Tradimenti, spie e assassini… mi sembra di essere nuovamente a Varetta, che sia Sigurt l’artefice di tutto? faremo bene a fidarci di lui? e delle guardie? …e del locandiere? e se fosse il castellano? o magari i mercanti! vogliono il monopolio dei commerci e li bloccano sfruttando altre vie sotto il loro controllo… E quei cani di Imperiali? che c’entrano? [con un gesto di stizza allontana gli oscuri pensieri] fanculo! l’importante è che son vivo… n’è vero Guascone?