In cammino verso Elric (parte IX)

La primavera è arrivata, portando con sé finalmente lieti eventi. La ricostruzione della rocca è a buon punto anche se c’è molto da fare ancora e le centinaia di feriti ammassati in ogni dove hanno quasi tutti recuperato nonostante alcuni abbiano riportato menomazioni permanenti che non sono stato in grado di curare. Sono nati dei bambini e alcune persone hanno celebrato dei matrimoni nel nome di Elric: insomma la vita ha imposto la sua volontà sulla morte e tutto questo è stato molto importante ed educativo per me. Il diacono mi ha chiesto di rimanere un po di tempo in più per aiutare la gente a riprendersi dalla terribile esperienza vissuta qualche tempo fa e io come avrei potuto dire di no? Sembra tuttavia che ora sia finalmente giunto per me il momento di partire: infatti il cardinale ha fatto espressamente richiesta di incontrarmi e devo riconoscere di essere piuttosto emozionato per questo fatto. Insieme ai miei compagni e a Gwyn, ci sarà anche Constantin, un ragazzo intelligente ma anche non privo di un certo valore politico per il castellano. La sua presenza in questo nostro gruppo mi incuriosisce ma mi preoccupa non poco.

In quale altro pasticcio ci stiamo andando a mettere? La risposta la conosce soltanto Elric.