Diario di Kiran

Nebbia, solo nebbia. Questo c’e’ nella mia mente dal giorno in cui mi sono trovato su quella spiaggia in compagnia degli altri sventurati. Ma qualcosa comincia a muoversi in me. Sento il potere che fluisce nelle mie mani quando pronuncio quelle parole che suonano cosi familiari. Devo assolutamente ricordare il mio nome, odio quando mi chiamano Unghialunga solo per il fatto che l’unghia del mio indice destro è cosi lunga. Forse questo segno ha a che vedere con il mio passato. Di sicuro voglio andarmene di qui in fretta, ne ho abbastanza di questo posto dimenticato dagli dei!

E’ il più taciturno di tutti, per questo non mi fido. Chi parla poco ha molto da nascondere. Anche lui sembra non ricordare il suo passato, o almeno se finge lo sa fare molto bene. La sua abilità con i pugnali è inquietante, ed è anche bravo a scassinare le serrature. Se lo incontrassi per strada sicuramente lo eviterei, ma averlo come alleato non può che farmi comodo. Devo solo insegnargli ad usare le sue abilità in modo… costruttivo! Sam…

E’ indubbiamente il personaggio più bizzarro che ho incontrato quel giorno sulla spiaggia. E’ talmente ermetico e bravo a nascondere la sua vera natura che non ho ancora deciso se fidarmi o no di lui. Indubbiamente ha del fegato, e anche talento nel canto, ma temo che in quella sua testolina rimugini troppo spesso qualcosa che non mi piace… Forse sarà meglio tenerlo lontano, anche se un pazzo pronto a sacrificare la propria pelle fa indubbiamente molto comodo, specialmente quando non si ha la più pallida idea di dove può condurre questo viaggio. Dovrò stare molto attento a pizzicare la corda giusta se voglio che lavori a mio favore…

E’ strano il fatto che non lo abbiamo incontrato sulla spiaggia, se avessi il tempo e la libertà di indagare sicuramente potrei sapere più cose sul suo conto, ma il gruppo non mi lascia mai libero, e oramai Enkara è stata data alle fiamme. Tuttavia la sua presenza non mi è sgradita, anzi sembra cavarsela molto bene alla guida di un gruppo in battaglia; al momento i miei poteri non mi permettono di affrontare da solo i nemici, e un abile gruppo di buzzurri combattenti fa proprio al caso mio. Di sicuro qualcuno su cui puntare, perderlo indebolirebbe non poco il gruppo.

E’ indubbiamente il fulcro del gruppo, prende sempre l’iniziativa e si fa sempre avanti nelle situazioni critiche. Se non fosse per quel suo carattere terribilmente arrogante lo avrei seguito più volentieri, ma la sua natura solitaria prende il sopravvento troppo spesso. Un pericolo per il gruppo, devo sicuramente tenerlo d’occhio, anche la notte. Se solo ricordassi quell’incantesimo….

Indubbiamente il suo fascino selvaggio è la prima cosa che salta all’occhio. I miei compagni la seguirebbero fino in capo al mondo a causa delle sue forme e di quel suo ammiccare cosi provocante. Sotto la scorza di femmina però c’e’ un essere fragile, e con i suoi capricci ha rischiato gia diverse folte di mettere in pericolo la vita del gruppo. E’ la beniamina del gruppo, non posso disfarmi di lei anche se è un peso, forse assecondandola mi guadagnerò anche la fiducia degli altri…

E’ lui l’uomo che cerco. Non so perché ma so che avrò bisogno di lui. Di tutto il gruppo è lui quello che devo proteggere ad ogni costo, anche se si tratta di un devoto di Kardys, e per questo un uomo molto pericoloso!

Ogni volta che passo vicino al molo non posso fare a meno di gettare una occhiata preoccupata alla nave imperiale ormeggiata a Remkha, ciò che mi preoccupa non è la nave in se, ma cosa farebbe quella pazza shamana scalmanata se sapesse cosa hanno combinato i crociati dell’impero. Non capisco perché gli Dei abbiano voluto affinacarmi ad una compagnìa cosi tristemente abile a cacciarsi nei guai, amo pensare che c’e’ uno scopo in tutto questo, non mi piacerebbe affossarmi nell’idea di essere stato solo vittima di un caso terribilmente sfortunato. I miei pensieri sono troppo rapiti dal bastone e dal talismano, finalmente dei segni del mio passato, e il mio… nome! Kiran ora ricordo che tutti mi chiamavano così, ma il resto è ancora avvolto nell’ombra. Ho timore a lasciarmi prendere troppo da questi pensieri e tralasciare i miei compagni, so che appena allenterò la guardia si cacceranno nei guai!

C’e’ qualcosa di decisamente losco in questa faccenda. Arlan Edregh deve aver perso la ragione in favore di un dio malvagio, ma tutto questo comunque non giustifica l’astio che nutre verso il suo vecchio alleato Belt. E’ indubbio che la causa scatenante sia l’arrivo della Prediletta di Seth. Su quella nave viaggiava qualcosa di ben più importante di un semplice simulacro. Non mi aspettavo di trovare un vero e proprio tempio dedicato a Seth all’interno delle miniere, chissà chi lo ha costruito…. Edregh deve averne trovato l’entrata e qualcosa lo ha posseduto, forse proprio il demone che per poco non riduceva il nostro gruppo in carne morta. La situazione era davvero precipitata, pensavo che non ci fosse scampo per noi quando ho visto quell’orrida creatura emergere dalla pozza di sangue, per fortuna anche questa volta i miei compagni hanno combattuto con coraggio. Invero anche Chandra mi ha sorpreso, se non fosse stato per la sua intuizione forse ora non potrei scrivere queste righe. Ora che siamo fuori pericolo posso sentire chiaramente che il mio potere si è enormemente accresciuto durante queste ultime disavventure, dobbiamo raggiungere al più presto la città di Narnen e scoprire di più sul mio passato, sento di avere un grosso potere ma non ricordo come utilizzarlo.

Sento che il mio destino è incontrare ed affrontare Arlan Edregh, non so perché, tutto questo ha a che vedere con Oberon, la sua profezia, e il bastone che mi ha lasciato. Mithrelle continua a parlare di noi come se sapesse, ma non rivela nulla sul nostro passato. Ora anche Jack Faust ha quella luce strana negli occhi, lui sa qualcosa, è un chierico di Kardys, ma non ci ha rivelato nulla. Il nostro passato potrebbe essere più oscuro di quel che pensiamo, questo mi inquieta non poco, la situazione mi sta sfuggendo di mano, se non ricorderò al più presto il mio passato potrei venire soggiogato da chi sa. Credo che la battaglia che stiamo andando ad affrontare sarà ardua, potremmo anche morire affrontando Edregh, ma sicuramente usero’ tutto il mio potere contro di lui.

La luce fioca di una candela illumina la scrivania dove siedo ora. Questo posto tutto sommato è accogliente, almeno finché non si pensa di trovarsi all’interno di un bastone magico. Avrei dovuto capirlo prima che il lascito di Oberon avrebbe avuto più importanza di quella che gli avevo dato all’inizio. Arlan Edregh è un avversario al di là delle nostre possibilità, eppure continuo a pensare che il nostro destino è di affrontarlo di nuovo. Fortunatamente qui dispongo di una biblioteca immensa dove posso studiare Storia e anche documentarmi sulle magie arcane utilizzate dai miei predecessori. Finalmente il gruppo sta affrontando una pausa, ci meritavamo un pò di riposo dopo gli eventi accavallatasi negli ultimi giorni. Forse questa pausa può far tornare il senno ai miei compagni, e donare loro la sagacia necessaria ad affrontare un nemico così potente. Mi documenterò sul culto di Seth e su Caronte, sicuramente egli ha un ruolo molto importante in tutta questa faccenda, deve essere stato proprio lui a riportare in vita il Messaggero di Seth che si è impadronito dello spirito di Edregh. Questa volta non ci sarà il bastone di Oberon a salvarci la pelle, speriamo di uscirne indenni.

E così abbiamo aiutato Nefertari a compiere il suo destino. Continuo a rimirare la lama del mio coltello alla luce di questo fuoco, credo che avrei dovuto compiere io il sacrificio di Deeva, avevo già capito da tempo che il suo destino era quello di morire, ma non avrei mai pensato che i suoi seguaci avrebbero compiuto il suo destino. Chissà se Nefertari tornerà su questo mondo per domare l’ira del signore del deserto. Il potente non-morto non si accontenterà di tornare nella sua tomba senza aver potuto avere la sua vendetta su Aketméth, e quando la sua furia incomberà di nuovo su Erehwon chi ci sarà a fermarlo? Stiamo tornando a Khemi, le notizie che hanno raggiunto le nostre orecchie parlano di una rivolta sedata che ha però cambiato il destino delle genti di Stygia. Frater Alteo si vanta di aver vinto una battaglia ma sta perdendo la sua Crociata grazie all’orgoglio di questa gente. I miei compagni si sono dimostrati all’altezza della situazione, non mi aspettavo che saremmo usciti vivi da quella situazione, ma il loro valore si è dimostrato al di sopra delle mie aspettative. Sicuramente andremo lontano, e comincio a pensare che se mi accompagnavo ad essi quando avevo il possesso dei miei ricordi allora li avrò scelti con cura. Ora mi rendo conto di aver fatto la scelta giusta.

Il personaggio che più mi aveva affascinato eri proprio te Jack. Sentivo che in te c’era quell’arguto ingegno del macchinatore, e ho sempre avuto la sensazione che tu guidassi le nostre azioni tendendo dei nascosti fili. Però la sorte ha voluto che fossi proprio te a soccombere al tuo demone, e i sacerdoti di Seth non aspettavano altro che vedere il demone di Acheron manifestarsi e martoriare il tuo corpo. Alla fine sei stato vittima della tua stessa macchinazione, ma di questo mi dolgo perché eri un compagno di viaggio di cui avevo molta stima. Kardys ti accoglierà nel suo buio regno, forse ora trovi veramente l’essenza di ciò che cercavi in vita.

Anche se non ci conoscevamo bene tu mi mancherai, Jack Faust.