Diario di Xirtam

Scrivo solo adesso perchè siamo in una situazione che me lo permette…….. Su una spiaggia con sei “compagni di sventura”, senza vestiti, mangiare ma soprattutto senza sapere dove e ricordarmi chi sono; l’unica cosa che mi ritorna è il mio nome XIRTAM (per il master). Un altra particolarità che mi ritrovo è che durante la giornata non faccio altro che canticchiare, fischiettare… le parole mi fluiscono da sole verso la bocca…
Per i miei “compagni” è la stessa cosa… non ricordano chi sono e da dove vengono; bhe’ DAKKAR sicuramente è stato ed è un uomo d’arme, forte, pronto e sa sopravvivere nelle difficolta’. CHANDRA: deve avere a che fare con la natura in qualche modo, infatti anche il suo carattere cosi’ “selvaggio e testardo” la rende avvolte scostante e pericolosa e avvolte docile proprio come un animale delle foreste. Il tutto la rende molto affascinante, é proprio carina…
Un personaggio molto strano è questo UNGHIA LUNGA, sembra pazzo avvolte, si permette con tutti di usare delle battute fuori luogo che lo mettono e ci mettono in difficoltà, senza pensare alle conseguenze che possono avere.. Come se lui fosse un intoccabile.. Di SAM riesco a vedere e capire che è un tipo taciturno e molto agile, ma questo proprio non mi aiuta, anche se ha scassinato il cancelletto con un pugnale….non capisco.
ISSAC è il compagno più difficile da inquadrare, forte da poter combattere e molto attento a ciò che facciamo tutti, si intesessa di cose che un guerriero terrebbe alla larga, ma non disdegna di menar le mani quando è il momento, proprio non so.
E’rimasto questo ragazzo con i capelli lunghissimi che medita molto non l’ho mai visto pronto a menar le mani e non so forse sara’ un ragazzo di famiglia nobile avvezzo ai libri e la conoscenza.
Per ultimo ma ancora da inquadrare è questo CONDOS anche lui come noi ritrovatosi soldato della resistenza..
Siamo 8 ognuno con un simbolo sul petto e ci dicono che abbiamo traportato in noi dei demoni, siamo quasi costretti, se vogliamo sapere di più sul nostro passato, a appoggiare una certa nadim. In poco più di qualche giorno ho visto sacrificare una donna, un…..forse coccodrillo, un fabbro gigante, due tigri con i denti a sciabola e quelle che per me sono due streghe o maghe non posso ancora capirlo….comunque devo cercare di capire di più da questa situazione.

E’ stato un momento storico,che provvederò ad immortalare in calce sul mio diario..La nave di quello schiavista che va a fuoco,il trambusto degli uomini sulla nave; devo dire che Dakkar è un grande arciere.
Abbiamo incontrato anche mithrelle che ci ha rivelato diverse cose,anche molto importanti.
Devo procurarmi un piccolo diario per scrivere queste avventura,perchè non vadano perdute,ma raccontate.
Devo provvedere al più presto a migliorare il travestimento di Chandra,per evitare che venga scoperta….devo dire che siamo stati un pò avventati……bhè, ma mi piace proprio per questo: avventatezza,testardaggine,ma una dolcezza che ti avvolge……..E’ bella anche con i capelli legati e le forme annullate dal travestimento….
Mi sta stregando.

In questo periodo su quest’isola ho notato una cosa che mi da un pò di speranza per ritrovare chi sono……
Nel corso delle nostre avventure ho visto che mi ritrovo a fischiettare dei motivetti,delle canzoni e ho notato che non perdo mai il sorriso anche nelle situazioni più pericolose…Forse devo approfondire il discorso della musica,visto che i miei poteri scoperti in battaglia vengono attivati dal canto………
Mi piacerebbe forse prendermi anche uno strumento musicale con cui allietare le giornate dei miei compagni e per guadagnare qualcosa……
Chi sa’ se a chandra la musica piace… Vedendo quanto è sensibile secondo me l’adora…..

TUTTO SOTTO LA CITTA’ SI MUOVE SILENZIOSAMENTE E I TOPI DI ZERCK SONO I “PADRONI” DI QUEI LUOGHI….. LUNGHI E INTERMINABILI TUNNEL CHE NEMMENO ANDREY RIUSCIREBBE A SEGUIRE,NUGOLI DI BESTIE CHE NON CONOSCIAMO,ACQUA CHE CI BAGNA LE OSSA…..
CI RITROVIAMO A PERCORRERE I CUNICOLI,FINO ALLA STANZA DEL TESORO,CHE RISULTA ESSERE “VUOTA”..MA DA SOTTO I NOSTRI PIEDI I MORTI RIPRENDONO VITA E L’ENORME SARCOFAGO VUOTO CI PREANNUNCIA LA VENUTA DEL SUO PROPRIETARIO……UNA MUMMIA…

In questi anni che ho cominciato a viaggiare non mi era mai capitato di provare un cosi’ forte interesse per una ragazza…….
E’molto svelta,furba,intelligente.Vederla ballare l’altra sera alla locanda,mi ha convinto ancora di più che questa volta ci sono caduto….I bei capelli rossi che le incorniciano in viso la rendono particolarmente intrigante,possiede una dolcezza e una delicatezza che la rendono, anche troppo,irraggiungibile……Sembra essere dolce prima e un attimo dopo è come se lo spirito del suo compagno animale si impossessasse di lei;diventa talmente selvaggia che è complicato anche avvicinarla…….ma poi la sua dolcezza la riporta al suo splendore e ai suoi modi speciali….
Ogni volta che mi è vicina sento le cosidette farfalle allo stomaco e in alcune situazioni, mi ha distratto quasi a farmi commettere degli errori….E’ veramente una ragazza bellissima.Non devo dirglielo altrimenti si monta la testa e è capace di prendermi in giro fino a che saremo vecchi.

Forse mi sbaglio,ma ho la vaga impressione che non riuscirò a passare una notte tranquilla da qui ai miei prossimi 5 anni……..
E una cosa insostenibile,usciamo dalle miniere dove abbiamo rischiato di morire e a remhka veniamo assaliti percheè portiamo con noi deeva.
Sono stanco,devo assolutamente riposare e mangiare qualcosa di accettabile.Il tempio,di cardis,quello di seth,salti sui tetti,gente impiccata…..non so se per un ragazzo di 17 anni è normale……
L’enorme dispiacere che ho è di non aver potuto godere in pieno della giornata accanto a Chandra.La vita di Deeva è stata più vole in pericolo….

Una sensazione molto strana,dopo lo scontro con lo scorpione gigante e l’incontro con il chierico di Seth è arrivata la fine pensavamo…..invece il bastone ci ha salvato.
Non so come finirà la storia ma è molto strana.

Il mio nome completo è Xirtam Martinez Veloza.
Unico erede della famiglia Veloza,la più rappresentativa e antica di Vaya.In buona sostanza ero un nobile.
Mi hanno sempre fatto credere che i miei genitori erano morti di una rarissima malattia…. Ma in realtà, dopo che il mio tutore Camillo della Cruz è fuggito con tutti i miei averi,ho il sospetto che i miei siano stati assassinati.
Rimasto solo con i pochi servitori ancora fedeli al mio nome,decido,di lasciare a loro l’utilizzo del maniero e io parto alla ricerca di Camillo.
Per attraversare il paese in relativa tranquillità,chiedo alloggio e un passaggio a un circo che si accingeva a partire per Helgedad.
Qui ho imparato l’arte di travestirmi,recitare,la prestitirigiribirizzazione e insieme alle mie conoscenze musicali e canore mi ritengo un vero menestrello. Ma soprattutto mi hanno insegnato il vivere per strada….
L’unica cosa che adesso vado cercando oltre alla vendetta è l’anello di mio padre con lo stemma di famiglia.

Ho cercato Rilthar il bardo mezzelfo e Cod blossom lo gnomo, per aumentare le mie conoscenze nell’utilizzo del liuto e nella conoscenza della lingua elfica e gnomesco.
Con loro ho studiato e imparato anche qualche poema e leggenda delle loro razze..
Dopo questo tempo dedicato allo studio il richiamo di chandra è stato più forte,e così mi sono messo sulle sue tracce.