Ipse Dixit – Caccia al Drago

Brandano: Questi sono pagani!

John: Appunto, pagani nel senso che pagano con i cavalli…

Brandano: Ma quale credo! Siete un pugno di eretici blasfemi!

Egill: E dopo questo esempio di grande tolleranza…

Egill: Ma lo scudo ha una sua utilità o è un oggetto ornamentale?

Rudolf: Ho imparato che quello è un uomo che è meglio avere davanti che dietro…

Galaverna: Il freddo è solo assenza di calore…

Martin: Ma certo, potremmo anche dire che il dolore è solo assenza di piacere…

John: Il tuo cavallo si chiama Palafreno?

Martin: Ecco, come dire, certo potrei chiamare il mio gatto… Gatto, oppure il cane, Cane!

Rudolf: Si sa che una mela leva un medico al giorno…

Dungeon Master: I vicoli sono deserti e tetri…

Galaverna: Insomma, una città costruita con il tetrapack!

Rudolf: Egill, sei stato pesato in battaglia!

Galaverna: Certo, con tutta quell’armatura…

Dungeon Master: Sebbene inquietante, la donna vi colpisce con il suo fascino.

Egill: Insomma, per dirla alla Vilarduman: “emana carisma”!

Dungeon Master: L’aspetto generale non è male, ma non è certo una modella!

Galaverna: (avvicinandosi verso una donna della milizia) Mi permetti di esaminarti?

Egill: Puoi risvegliare anche gli altri?

Galaverna: No. Per molti, ma non per tutti!

Brandano: Ci vado davanti agli occhi, cercando di penetrare questo muro di poesia…

Dungeon Master: La dama non sculetta in modo osceno!

Rudolf: Con la strega della cripta perdevamo tempo a girarla, ammirarla, legarla, slegarla, SCOPRIRLA…

Dungeon Master: Si profilano i volti… anzi, gli stravolti degli avventurieri!

Brandano: Si ma sempre bionde…

Dungeon Master: Veramente questa è la prima bionda che incontrate!

Rudolf: Le gargolle non erano 6? Erano davvero 3? Vabbé, ma menavano così tanto che sembravano il doppio…